Si chiude con un’ingenerosa sconfitta il 2019 del Bogliasco femminile. Al Foro Italico, nell’ottavo turno di Serie A1, le ragazze di Mario Sinatra vengono come da pronostico superate dalla forte ed esperta SIS Roma che si impone con un rotondo 19-1. Un passivo pesantissimo che non rende onore e merito alla coraggiosa prova delle giovani biancazzurre, per l’occasione scese in vasca con una squadra dall’età media ancor più bassa del solito vista la defezione del vicecapitano Rogondino. Unico sorriso di una giornata amara la prima rete in A1 di Michela Crovetto, ennesimo prodotto dell’inesauribile vivaio bogliaschino.
Ora il campionato femminile è atteso da una sosta di oltre due mesi per lasciare spazio al torneo preolimpico che vedrà protagonista anche il nostro Setterosa. Durissimo il commento di mister Sinatra: “Male, molto male. Della gara di oggi non c’è proprio nulla da salvare. A parte un paio di elementi nessuna delle ragazze è scesa in vasca con la giusta consapevolezza o mettendoci la voglia in ciò che stavano facendo. Per qualcuna sembra che giocare una gara in A1 di fronte ad un avversario forte sia quasi una punizione, quando invece dovrebbe essere un onore e un’occasione per crescere. Non sappiamo come gestire questo tipo di gare e la responsabilità evidentemente è prima di tutto del sottoscritto. Ora ci prenderemo un po’ di pausa e poi ricominceremo a lavorare più forte di prima perché qui nessuno molla niente”.
TABELLINO
SIS ROMA-BOGLIASCO 1951 19-1 (3-0, 5-0, 6-1, 5-0)
Sis Roma: Sparano, Tabani 1, Galardi 3, Avegno 1, Motta 1, Chiappini 3, Picozzi 5, Sinigaglia 2, Iannarelli, Di Claudio 1, Tori, Fournier 2, Brandimarte. All. Capanna.
Bogliasco: Malara, T. Cocchiere, Carpaneto, Cuzzupè, Mauceri, G. Millo, Santinelli, Crovetto 1, Mori, C. Criscuolo, Whitelegge, S. Criscuolo, E. Falconi. All. Sinatra.
Arbitri: Alfi e Bonavita.
Superiorità numeriche: Bogliasco 0/6 + 1 rigore, Sis Roma 6/14 + 3 rigori. Note: uscita per limite di falli Cocchiere (B) nel quarto tempo. Nel secondo tempo Sparano (R) para un rigore a Millo (B) e nel quarto Falconi (B) para un rigore a Galardi (R).