Finalmente si torna in vasca.

Un mese e mezzo dopo l’ultima gara, quella del 18 dicembre ad Imperia, i ragazzi del Bogliasco ritroveranno domani il sapore della contesa riprendendo il campionato dopo la lunga sosta imposta dalla recrudescenza del Covid che ha prolungato oltremodo le festività natalizie.

Come stabilito dalla Federnuoto, il torneo di A2 riprenderà dall’undicesimo turno, ossia quello calendarizzato ad inizio anno per questo fine settimana. Le quattro partite non disputate nel frattempo verranno recuperate nel corso della stagione: “Arriviamo da un periodo non preventivato di sosta che sicuramente si farà sentire in vasca – commenta il centroboa biancazzurro Andrea Bonomo – È vero che malgrado i casi di positività all’interno del nostro gruppo ci siamo comunque sempre allenati più o meno regolarmente, ma dopo un mese di mezzo senza gare ritrovare il ritmo partita non sarà semplice. Fortunatamente nei giorni scorsi abbiamo affrontato due amichevoli contro Sori e Metanopoli proprio per ovviare a questo inconveniente. In campionato tuttavia sarà un’altra storia, proprio per l’importanza della posta in palio”.

Il primo avversario di questo 2022 sarà lo Sturla, allenato dal grande ex bogliaschino Fabio Gambacorta. Una sfida da affrontare nell’impianto scoperto di Sori, quest’anno casa dei biancoverdi, e anche per questo motivo ben più difficile di quanto non dica una classifica che vede levantini e genovesi viaggiare su posizioni opposte: “Lo Sturla è una squadra profondamente rinnovata rispetto alla passata stagione, sia negli uomini che nella guida tecnica – sostiene ancora Bonomo – Fabio è un grande allenatore, in grado di attuare scelte a volte imprevedibili per gli avversari. E conoscendolo, alla luce della sua lunga militanza a Bogliasco, avrà una gran voglia di fare bella figura contro di noi. Un’altra insidia arriverà poi dal fatto di giocare in una piscina all’aperto. Una variabile non indifferente per chi non come noi non ci è abituato. Speriamo almeno che il tempo meteorologico ci assista…”.

Per il numero 10 bogliaschino l’incrocio con i genovesi rappresenta poi una sfida del tutto particolare anche a livello personale: “A Sturla ho passato stagioni belle ed importanti, conquistando una promozione in A2 e una salvezza altrettanto esaltante. È stata senza dubbio una tappa importante del mio passato e giocarci contro non può essere mai un fatto banale. Purtroppo dei miei vecchi compagni oggi sono rimasti solo in due: capitan Riccardo Giusti, che poi è anche un amico fraterno, e Nicolò Priolo. Due persone a cui sono davvero molto legato e con le quali mi fa sempre un certo effetto giocarci contro”.