Il primo amore non si scorda mai. Ma nemmeno la prima casa. Per informazioni chiedere a Edoardo Di Somma, tornato oggi per qualche ora ad allenarsi nella piscina di Bogliasco. Culla per lui di una carriera decisamente fuori dall’ordinario.
Approfittando della pausa natalizia uno dei figli più nobili del Vassallo ha scelto di passare la mattinata odierna nel luogo in cui tutto cominciò quando era appena un bambino che indossava una calottina più grande di lui. Oggi che E.D.S. è diventato un gigante della pallanuoto, fino a scalare il tetto del mondo con il Settebello nel 2019, il ricordo di ciò che è stato non lo ha abbandonato. Così come non lo abbandona il calore e l’orgoglio di una società che lo ha coccolato quando era una giovane promessa e continua a farlo ora che è un campione affermato.
Colonna della nazionale che nelle prossime settimane tenterà l’assalto al titolo europeo e la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi, oltre che del glorioso Ferencvaros in Ungheria, Edo è giunto in piscina per salutare tutto lo staff biancazzurro ma anche per non perdere la forma in vista dei prossimi impegni agonistici.
Uno sguardo al futuro e uno al passato, per capire dove andare senza scordarsi da dove si è venuti.