Una nuova copertura per la piscina di Bogliasco, con un tetto mobile che si possa aprire nel periodo estivo rendendola fruibile 12 mesi l’anno e un progetto esecutivo per realizzarlo già pronto: è una delle novità per l’impianto sportivo del comune del Levante genovese su cui sta investendo molto l’amministrazione comunale in accordo con il gestore Bogliasco 1951.
Nello specifico, oltre ai progetti futuri, ci sono alcuni interventi di varia entità i cui appalti sono stati già affidati e quasi completati negli ultimi due anni: la sostituzione della centrale termica (con una spesa di 97mila euro + Iva anticipati dal Comune di Bogliasco che la ASD restituirà nei prossimi anni), opere di adeguamento al sistema di prevenzione incendi e alla sicurezza dell’impianto, opera di edilizia e impiantistica (per un importo di 158mila euro + Iva), un appalto di carpenteria relativo alla realizzazione di una scala esterna (33mila euro + Iva). Da appaltare invece nel mese di giugno 2021 c’è un piccolo intervento di spostamento della canna fumaria (10500 euro + Iva) e uno, più impegnativo, che prevede la realizzazione del terrazzo di copertura sopra l’ingresso della palestra (73mila euro + Iva), per un totale di oltre 370mila euro. Ci sono poi i lavori fatti direttamente da Bogliasco 1951 sotto la nuova presidenza di Simone Canepa: tra questi il rifacimento delle tubature della centrale idrica, la sostituzione delle pompe di ricircolo, molti miglioramenti del bordo vasca, la riqualificazione della segreteria, il nuovo impianto docce.
A questi si aggiunge l’ambizioso progetto di sostituzione della copertura dell’intera piscina che diventerà di lamellare e tamponatura formata da una struttura mobile che permetterà l’apertura nei mesi più caldi. Questa struttura renderà la piscina “green”: verrà infatti integrata da un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica e solare termico per la produzione di acqua calda, rendendo così la struttura stessa meno dipendente dai costi delle utenze della piscina.
Per questa grande trasformazione, pari a un importo di 950mila euro, è già pronto il progetto esecutivo ed il Comune di Bogliasco ha già chiesto un finanziamento attraverso il bando nazionale “Sport e periferie”.

“La speranza è quella di realizzarlo verso la fine del 2022 o nell’estate del 2023, ricordando che il Comune potrà anche contare di 300mila euro derivanti dalla concessione data alla Sampdoria dell’ultimo campo da calcio del paese”, dichiara il consigliere allo sport Luca Pastorino.

“Questi progetti dimostrano la forte volontà dell’amministrazione comunale in questi anni di dare una prospettiva di durata alla nostra piscina, abbiamo investito molto. La situazione degli impianti della zona è preoccupante, abbiamo visto impianti chiudere come Camogli e Sori e ci auguriamo che vengano presto riaperti”, commenta il sindaco di Bogliasco Gianluigi Brisca.

“In questi lunghi mesi in cui la piscina è dovuta restare chiusa la nostra società, con il prezioso supporto del comune di Bogliasco, non è rimasta per nulla con le mani in mano. Anzi ne abbiamo approfittato per proseguire in quei lavori di riammodernamento dell’impianto iniziati già nell’autunno 2019 e destinati a concludersi nei prossimi mesi. Il nostro obiettivo è quello di regalare ai nostri atleti e ai nostri clienti un impianto finalmente all’avanguardia dove venire a praticare sport nel miglior modo possibile”, afferma il presidente di Bogliasco 1951 Simone Canepa.