Prova di forza e di maturità dei ragazzi del Bogliasco che nel secondo impegno del campionato di A2 si impongono 9-6 in casa contro un Lavagna mai domo.

Partita spettacolare e ricca di emozioni quella messa in scena alla Vassallo da due formazioni capaci di rispettarsi in acqua pur non facendo mai mancare un alto tasso di agonismo. La contesa alla fine se le aggiudicano i biancazzurri locali, legittimando una sfida che li ha visti sempre avanti nel punteggio fin dalla prima azione di gioco, quella finalizzata da Bonomo su invito di Guidaldi. Un vantaggio effimero, vanificato da Matteo Pedroni sul finire di frazione e protrattosi anche nei primi minuti della seconda ripresa. Ad aprirla era il botta e risposta tra Edo Manzi e Pietro Prian, con quest’ultimo che nel duello dai 5 metri aveva la meglio sul fratello Edoardo, abile ad intuire la sua conclusione ma non in grado di respingerla. A quel punto però i bogliaschini premevano forte sull’acceleratore, dando il primo strappo alla gara. Puccio e Boero, quest’ultimo in superiorità, mandavano i padroni di casa sul più due al cambio vasca. Vantaggio poi incrementato in avvio di terzo tempo dal centro di Guidaldi.
L’ottima difesa bogliaschina e le belle parate di Edo Prian permettevano alla porta di casa di restare sbarrata per quasi 12 minuti. Un’ermeticità tuttavia non sufficiente per smorzare del tutto la caparbietà dei tigullini che si riportavano sul minimo svantaggio grazie al secondo squillo di Prian junior e al primo di capitan Casazza. Lo stesso 13 blu però si faceva respingere dal numero uno avversario il rigore del possibile 5-5. Ma la parità era soltanto rimandata di qualche minuto.

Malgrado il 6-4 siglato da Duilio Puccio al 78° secondo del quarto quarto, Lavagna, trascinata dalle reti di Casazza e Magistrini, rimetteva in pari la bilancia dell’incontro a poco meno di due minuti e mezzo dall’ultima sirena. Quando tutto sembrava tornare in discussione però Bogliasco riusciva a restare freddo e lucido, mettendo la freccia questa volta in maniera definitiva con ben tre reti in rapida sequenza. A dare il là al gran finale biancazzurro ci pensava il giovane Alessandro Canepa, con un gol superlativo per coraggio ed esecuzione. Poi toccava a Guidaldi ed Edo Manzi mettere il lucchetto ad una vittoria importante, bella e meritata che bissa quella ottenuta alla prima giornata con lo Sturla.

“Sapevamo che oggi sarebbe stata una gara molto difficile – sostiene a caldo Daniele Magalotti – Avevano davanti una squadra organizzata ed in salute, che aveva già messo in seria difficoltà il Camogli. Siamo stati bravi a non perdere la testa quando a pochi minuti dalla fine loro ci hanno recuperato. In quel momento potevamo disunirci e invece, viceversa, ci siamo ricompattati e siamo andati a prenderci la vittoria. Ma io mi aspetto di più. Questa partita ci ha detto che abbiamo ancora tantissimo da lavorare però so di avere la totale disponibilità dei ragazzi e ciò mi fa stare sereno. Con la testa ci siamo e questo mi rende molto contento. Il peso di questa vittoria è molto alto. Avevamo di fronte una formazione molto forte. Ma noi abbiamo un obiettivo chiaro e non possiamo permetterci passi falsi”.

TABELLINO:

BOGLIASCO-LAVAGNA 9-6 (1-1, 3-2, 1-2, 4-1)

Bogliasco: E. Prian, E. Percoco, F. Dainese, F. Mauceri, G. Congiu, G. Guidaldi 2, E. Puccio, E. Manzi 2, G. Boero 1, A. Bonomo 1, D. Puccio 2, A. Canepa 1, P. Bini. All. Magalotti

Lavagna: A. Gabutti, S. Botto, M. Pedroni 1, L. Pedroni, P. Vario, P. Prian 3, M. Botto, F. Luce, M. Stanchi, E. Menicocci, L. Magistrini, A. Casazza 2. All. Martini

Arbitri: Pinato e Savino

Note: superiorità numeriche: Bogliasco 1951 3/8; Lavagna 90 0/3 + 1 rig. Nel secondo tempo D. Puccio (B) sbaglia un rigore (parato). Nel terzo tempo E. Prian para un rigore a Casazza (L). Lavagna 90 iscrive a referto 12 atleti.