Importanti novità per il settore giovanile maschile del Bogliasco 1951.
In previsione della prossima stagione agonistica la società biancazzurra ha deciso di apportare alcuni cambiamenti alle guide tecniche delle tre formazioni maggiori del proprio vivaio. A guidare la squadra Ragazzi sarà Marco Pachito Sbolgi, colonna storica delle giovanili biancazzurre che lascerà la guida degli Allievi a Stefano Giusti, di rientro alla Vassallo dopo un anno sabbatico.
Gian Marco Guidaldi affiancherà invece la funzione di allenatore della prima squadra impegnata nel campionato di Serie A2 alla gestione della formazione Juniores, creando quindi un filo diretto tra i grandi e la maggiore delle compagini giovanili. Davide Martinero e Rosa Rogondino, infine, sono stati invece confermati alla guida del settore Acquagol.
“In quella che sta per iniziare – spiega Andrea Alberti, responsabile del vivaio maschile del Bogliasco – i nostri giovani avranno per tutta la nostra società un’importanza enorme, ancor maggiore rispetto a quella comunque notevole che hanno sempre avuto nella nostra storia. Abbiamo apportato queste modifiche ritenendole congeniali al processo di crescita che vogliamo fornire ai nostri ragazzi. Sbolgi non serve neppure presentarlo. La sua storia, fatta di campioni forgiati e di grandi successi raggiunti, parla per lui. Con Giusti avevamo già lavorato assieme due stagioni fa, trovandoci benissimo reciprocamente. Impegni di lavoro lo hanno costretto a prendersi una pausa dalla piscina ma adesso siamo contenti di poterlo riaccogliere tra le nostre fila. Guidaldi ha già alle spalle una lunga e positiva esperienza con le giovanili, culminata con lo Scudetto Under 20 del 2017. La sua esperienza e il doppio ruolo con la prima squadra saranno fondamentali per i nostri ragazzi. Siamo sicuri che queste scelte daranno i frutti sperati. Desidero, infine, salutare e ringraziare Mattia De Ferrari (ex allenatore della Juniores, ndr) che non sarà più con noi ma che nella sua permanenza in biancazzurro ha dimostrato grande preparazione e professionalità”.