Fuoco alle polveri. Lasciata finalmente alle spalle la lunga parentesi covid, Bogliasco è pronta a tuffarsi nuovamente in acqua e a tornare protagonista della scena pallanuotistica italiana.

Lo farà, come ormai da tradizione da quasi vent’anni, con ambo i sessi. I maschi presentandosi ai nastri di partenza della Serie A2 con rinnovate ambizioni; le ragazze, unica squadra ligure al vertice del movimento nazionale, partecipando​ per l’undicesima volta, la nona consecutiva, alla A1 con un organico fortemente ancorato al proprio settore giovanile. I veli su entrambe le squadre sono stati alzati ieri sera nel cuore del borgo rivierasco, in mezzo a quella gente abituata da decenni a mischiare il cloro della piscina con la salsedine del mare.

Nell’aria ancora torrida del crepuscolo di un’estate che non accenna a finire, i bogliaschini hanno abbracciato i propri campioni sfilati uno dopo l’altro sul palco di Piazza 26 Aprile, godendosi un gustoso aperitivo della stagione​ che verrà. A rendere ancora più piacevole la serata la ventata di freschezza portata da nuovi acquisti,​ graditi ritorni e convinte​ conferme. Come​ la nuova centroboa di Mario Sinatra, la ventenne catanese Giorgia Amedeo, o la giovanissima Ginevra Cavallini, oppure come​ i tre innesti regalati a Daniele Magalotti, il portiere Edo Prian, di rientro alla Vassallo dopo la parentesi di lusso con la Pro Recco, il giovane ma già affermato​ mancino Edoardo Manzi e l’esperto centro Andrea Bonomo.

“Intanto possiamo dire che l’obiettivo salvezza lo abbia già raggiunto – ha commentato tra il serio e l’ironico coach Sinatra, riferendosi alla decisione della Federnuoto di congelare per una stagione le retrocessioni del torneo femminile – anche per questo dovremmo fare in modo che questa annata​ rappresenti​ per noi​ un momento​ di grande crescita. Dobbiamo approfittare di questa occasione per proseguire nella nostra semina e prefissarci di diventare​ stracompetitive​ in vista della stagione 2021-22. In queste prime settimane di allenamento ho respirato un grande entusiasmo in un gruppo come sempre molto giovane​ ma con tantissima voglia di fare bene, nel quale le nuove arrivate si sono subito inserite al meglio. Sappiamo che incontreremo delle difficoltà​ ma è proprio sotto l’aspetto mentale che dovremmo dimostrare di saper crescere, provando a far sudare ogni avversario che incontreremo, in casa come fuori. Se sapremo farlo, inevitabilmente diventeremo grandi anche sotto tutti gli altri aspetti. Per questo il nostro motto sarà: nessuno ha il diritto di batterci”.​

Grande convinzione anche nelle parole del timoniere dei maschietti:”Non posso che essere soddisfatto della squadra messami a disposizione dalla società​ – ha affermato Daniele Magalotti -​ Siamo un gruppo giovane, con un anno di esperienza in più rispetto alla passata stagione, all’interno del quale sono state colmate nel migliore dei modi due lacune importanti, quali la mancanza di un​ secondo centro e di un​ mancino. Due ruoli coperti con gli arrivi di​ Bonomo e Manzi. Il primo sta dimostrando quotidianamente in allenamento quanto abbia fortemente voluto questa calottina; il secondo è un talento straordinario, un lusso non solo per questa categoria ma anche per quasi tutte le formazioni di A1. Esattamente come un lusso è il ritorno di Prian. Praticamente una certezza tra i pali. Ottimo si rivelerà inoltre anche l’ingresso nello staff del nuovo preparatore atletico, Francesco Rizzo, appena arrivato ma già in grado di far capire il suo valore. Le aspettative sono ovviamente alte e dire di pensare prima di tutto alla salvezza e poi eventualmente a tutto ciò che può arrivare sarebbe forse ingiusto oltre che riduttivo. Dobbiamo alzare l’asticella. E i ragazzi sono i primi ad esserne consapevoli. Certo, il campionato non sarà per nulla facile. Ci sono almeno tre formazioni molto attrezzate. Noi dovremmo fare il possibile per ostacolarle ed essere altrettanto protagonisti”.

A chiudere una serata nel corso della quale è stato reso il giusto omaggio anche a Olimpia Benvenuto, sincronetta del Bogliasco entrata nell’elite della specialità a livello nazionale, e presentata la Ma.Gia Cup, quadrangolare riservato a formazioni maschili Under 14 in programma in questo fine settimana alla Vassallo, le parole​ del presidente Simone Canepa: “Ci attende una stagione importante e speciale in cui speriamo di riassaporare quella normalità che così tanto ci manca. Per la nostra società, in particolare, questa sarà un’annata in cui andremo in cerca di conferme ma anche di qualche soddisfazione. La squadra femminile sarà l’unica formazione a rappresentare la Liguria e la sua tradizione pallanuotistica nel massimo campionato, e questo di per sé rappresenta già un grande e prestigioso traguardo. Per questo da loro mi aspetto che, private dalla Federazione dell’obiettivo minimo della salvezza, possano puntare all’obiettivo massimo che nel nostro caso sarà entrare in una delle finali di campionato o​ di​ Coppa Italia. Fortunatamente il campionato maschile non sarà influenzato da cambiamenti regolamentari e quindi, in continuità con i risultati seppur parziali dello scorso anno, mi attendo una stagione da protagonisti che ci porti a centrare un piazzamento fra le prime quattro squadre del nostro girone. Ciò di cui vado più orgoglioso oggi è essere riusciti a dare slancio ad un progetto comune ad entrambi i settori, in continuità con il progetto di scuola pallanuoto di alto livello. Le due prime squadre infatti saranno costruite in gran parte con atleti ed atlete provenienti dal nostro vivaio ma per portarli a competere nella pallanuoto che conta è necessario che siano affiancati da giocatori e guide tecniche di grande qualità, esperienza e valore umano che fortunatamente per noi hanno sposato questo progetto. Ringrazio i due ds, Elena Maggi e Gianni Fossati, per aver lavorato duramente durante l’estate nell’allestire due formazioni con tutte le carte in regola per disputare un’ottima stagione. Non scordiamoci poi che Bogliasco non è solo pallanuoto. Da qualche anno abbiamo attivato anche un floridissimo settore di nuoto sincronizzato che, grazie alla passione e alla professionalità dei suoi responsabili, sta cominciando a regalarci frutti preziosi, come dimostrano i risultati di Olimpia e delle sue compagne. Spero che le istituzioni, soprattutto quella locale con la quale c’è un dialogo quotidiano, restino al nostro fianco​ e​ ci sostengano permettendoci di continuare a svolgere la nostra missione che prima che sportiva è innanzitutto sociale. Forza Bogliasco!”.