Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato.
La sfida al vertice del girone nord-ovest di Serie A2 tra Bogliasco e Camogli non ha deluso le attese della vigilia. In una Vassallo sconsolatamente vuota a causa del Covid, biancazzurri e bianconeri non si sono risparmiati, dandosele di santa ragione prima di dividersi la posta in palio con un salomonico 9-9.
Un punteggio che non modifica di una virgola gli equilibri in classifica, con le due squadre che continuano il proprio viaggio a braccetto in cima alla graduatoria, confermando le ambizioni di entrambe in ottica play-off al termine di una sfida in cui il tabellone ha oscillato più volte prima da una parte e poi dall’altra con il punteggio fissato definitivamente soltanto a 32 secondi dalla sirena da un rigore dell’ex di turno Edo Manzi.
Era stato lo stesso mancino di casa ad aprire le marcature dopo un minuto e mezzo capitalizzando la prima superiorità dell’incontro, venendo presto imitato dal suo capitano, Gimmi Guidaldi. Il doppio svantaggio tuttavia non demoralizzava gli ospiti che ristabilivano la parità già prima della prima sirena con un rigore di Beggiato e con lo squillo a uomo in più di Cuneo. Bogliasco tornava avanti all’inizio del secondo quarto ancora con Manzi, ma con un break di tre reti consecutive il Camogli andava al cambio vasca sul più 2.
Un divario confermato anche all’inizio del terzo tempo quando Beggiato, con un altro rigore, di fatto vanificava il precedente gol messo a referto dal bogliaschino Dainese. Questa volta però erano i ragazzi di Magalotti a risalire la china grazie ad una strepitosa doppietta di Jack Boero (da vedere e rivedere soprattutto il gol del 5-6) e ad una saetta del solito Manzi. Le emozioni di un quarto da cardiopalma non erano però ancora finite. E ad approfittarne erano ancora una volta i bianconeri di Temellini che rimettevano la testa avanti sempre con l’irresistibile Beggiato e con una beffarda palomba di Foti a fil di sirena.
L’8-8 timbrato da Duilio Puccio in apertura di quarta frazione contraddistingueva a lungo le fase finali di una sfida che tuttavia riservava ancora emozioni. A 3 minuti dalla fine ci provava Iaci ad indirizzare la bilancia verso Camogli prima che Manzi rimettesse le cose a posto tenendo il braccio caldo e la mente fredda dai 5 metri quando ad appena mezzo giro di orologio dalla sirena lunga riusciva a mandare la palla da una parte e Gardella dall’altra.
“Rispetto alla gara dell’anno scorso contro di loro abbiamo fatto dei grandi passi avanti – commenta a caldo il tecnico bogliaschino Daniele Magalotti – Il Camogli è senza dubbio la squadra di riferimento di questo torneo, non a caso arriva da un primo e da un secondo posto. Da un lato sono quindi contento di aver fermato quella che senza dubbio è la squadra da battere di questo girone. Dall’altro però un pizzico di rammarico mi resta perché una parte dei miei ragazzi è stata indubbiamente un po’ tradita dalla tensione e dall’attesa di una gara molto sentita. Tuttavia la loro crescita passa anche attraverso questi momenti. E’ stata ad ogni modo una bella partita, maschia il giusto e arbitrata molto bene. Da appassionato di questo sport ciò non può che farmi piacere”.
TABELLINO:
BOGLIASCO-RN CAMOGLI 9-9
BOGLIASCO 1951: E. Prian, E. Percoco, F. Dainese 1, F. Mauceri, Giovanni Congiu, G. Guidaldi 1, E. Puccio, E. Manzi 4 (1 rig.), G. Boero 2, A. Bonomo, D. Puccio 1, A. Canepa, P. Bini. All. Magalotti.
SPAZIO R.N. CAMOGLI: L. Gardella, A. Beggiato 5 (2 rig.), A. Iaci 1, A. Briasco, G. Guidi, A. Cambiaso 1, F. Foti 1, L. Barabino, M. Oneto, N. Gatti, F. Licata, A. Cuneo 1, E. Caliogna. All. Temellini.
Arbitri: Fusco e Taccini.
Note: parziali 2-2, 1-3, 4-3, 2-1. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Bogliasco 3/11 + 1 rigore e Camogli 3/7 + 2 rigori.