Non tutto il male vien per nuocere. Non tutte le sconfitte fanno male. Anzi, alcune risultano più utili delle vittorie, perché lasciano in eredità indicazioni e sensazioni importanti per chi le subisce. E’ il caso, ad esempio, del KO rimediato mercoledì dal Netafim Bogliasco 1951 contro la SIS Roma. Una caduta prevedibile ma giunta al termine di una sfida giocata a lungo alla pari dalle ragazze di Mario Sinatra contro le quotatissime avversarie: “Quella di mercoledì è una gara che ci lascia sensazioni ottime – spiega la neo-portiere biancazzurra Valeria Uccella – E’ vero che la SIS veniva da un impegno impegnativo in Europa ma noi abbiamo comunque mostrato ottime cose. Il fatto poi ci essersela giocata alla pari per tre tempi contro una squadra così forte malgrado i tanti errori anche banali che abbiamo commesso è un grande segnale soprattutto in prospettiva, considerando anche che il nostro è un gruppo profondamente rinnovato che è solo all’inizio del proprio cammino”.

Dopo tre stagioni trascorse a volare da un palo all’altro nella porta della Vela Ancona, Uccella ha scelto in estate di accettare la chiamata del Bogliasco, dimostrando voglia di crescere e di misurarsi anche con se stessa. Anche se la causa principale del suo trasferimento in Riviera sembra essere stata un’altra. Come lei stessa spiega candidamente: “Avevo la volontà di rimettermi in gioco, anche se sapevo che avrei dovuto affrontare molte incognite poiché non sempre cambiare è necessariamente la cosa giusta. Ma a Bogliasco mi è stata data la possibilità di giocare ad alti livelli e di continuare a crescere. E poi è stata decisiva l’opportunità di essere allenata da Mario Sinatra, un’esperienza che ogni giocatrice dovrebbe fare nel corso della propria carriera. Viverlo in maniera diretta, ogni giorno, in ogni allenamento è qualcosa di incredibile. Mario è davvero una persona e un allenatore speciale”.

Tornando alla più stretta attualità domani per Bogliasco inizia un trittico di incroci che precederà la pausa natalizia e che potrebbe risultare fondamentale per le velleità delle liguri. Si comincia con la trasferta di Trieste e si terminerà il 10 dicembre in casa della Florentia. Nel mezzo il derbissimo della Vassallo con il Rapallo: “Il nostro obiettivo stagionale è l’ingresso nei play-off e queste tre sfide ravvicinate saranno fondamentali per delineare ciò a cui possiamo ambire – sottolinea Valeria – Già quella di domani a Trieste sarà una gara importante. Mi aspetto una partita molto tirata, specialmente dal punto di vista fisico. Sappiamo d’altronde che questa è la loro arma migliore e dovremo essere brave nel non farci sopraffare. Dobbiamo fare ciò che sappiamo. Solo così potremo metterle in difficoltà”.