Eleonora Bianco è una nuova giocatrice dell’AGN Energia Bogliasco 1951. L’attaccante genovese, classe 2006, sarà uno dei punti di forza del collettivo allenato da Mario Sinatra che si appresta a cominciare la sua 15^ stagione in Serie A1.
Nata e cresciuta agonisticamente nella Locatelli, Eleonora indosserà per la prima volta una calottina diversa da quella che ha portato fino a ieri: “Per me sarà una nuova esperienza dopo tanti anni alla Locatelli. Ritrovarmi a Bogliasco è una sensazione strana ma non vedo l’ora di mettermi in gioco. Sarà un po’ come ricominciare da zero, quasi come affrontare una nuova vita. Io sono una persona molto positiva quindi da questa esperienza mi aspetto soltanto cose buone. Certo, so che ci saranno delle difficoltà, ma anche quelle saranno importanti per aiutarmi a crescere”
Presenza fissa delle varie nazionali giovanili azzurre, con le quali ha disputato diverse rassegne internazionali tra europei e mondiali, Eleonora ha già avuto modo di conoscere alcune delle sue nuove compagne: “In realtà le conosco quasi tutte – ammette – e con Bianca, con cui condividiamo anche giorno, mese e anno di nascita, Maddalena e Marta (Rosta, Paganello e Carpeneto, ndr) ho giocato assieme in nazionale. Ma conosco bene da tanti anni anche Rosa (Rogondino, ndr), anche se lei l’ho incontrata sempre e solo come avversaria”.
Conoscenze che le permetteranno di iniziare questa nuova esperienza in maniera più morbida: “Da quando gioco ho sempre visto Bogliasco come una delle avversarie più acerrime. Mai avrei pensato un giorno di poter giocare qui. Per ciò prima di iniziare ad allenarmi alla Vassallo ero un po’ tesa ma presto tutto è svanito. Mi sono sentita subito accolta come una che fa parte del gruppo da sempre ed è stato fantastico. Sono convinta che la mia scelta sia stata quella giusta”.
A volerla fortemente in biancazzurro è stato Sinatra in persona, che non a caso spende parole importati sul suo conto: “Eleonora è un’atleta molto promettente ma già in grado di darci una grossa mano, viste le ottime qualità che possiede e l’esperienza vissuta la passata stagione in A1. Quello che a me piace di lei è il suo voler crescere e migliorarsi. Ha una sana ambizione, dote necessaria per fare sport ad alti livelli. Sono contento che sia qui con noi”.