Una partita con tre contendenti. Non esiste probabilmente una frase migliore per riassumere il significato della sfida in programma domani alle 18 alla Baldini tra le ragazze dell’AGN Energia Bogliasco 1951 e la Brizz Acireale. Già, perché se anche in acqua scenderanno soltanto due squadre, l’esito della stessa avrà ripercussioni vitali anche per un terzo soggetto. Qualunque sia il risultato finale che scaturirà dal duello tra liguri e siciliane, infatti, le conseguenze sulla classifica di Serie A1 rischiano di essere irreversibili non soltanto per le due dirette interessate ma anche per il Cosenza, terzo spettatore altamente interessato dall’esito della contesa di Camogli.

A due giornate dal termine della regular season la graduatoria del torneo parla chiaro. La sesta piazza, l’ultima a disposizione per evitare l’insidiosa trappola dei playout, è attualmente occupata dalle calabresi che vantano un punto di vantaggio proprio su Bogliasco e Brizz. Ma mentre queste ultime battaglieranno nel catino del Boschetto, soltanto una manciata di chilometri più a est Cosenza affronterà in contemporanea la proibitiva trasferta in casa di un Rapallo terza forza del torneo e affamatissimo di punti.

All’appuntamento di Camogli liguri e siciliane arrivano in piena forma e consce dell’importanza della posta in palio. Le biancazzurre hanno racimolato quattro punti nelle ultime due giornate, mentre le etnee ne hanno collezionati sei in tre turni. Sforzi che hanno raddrizzato le rispettive classifiche ma che rischiano di essere inutili in caso di mancato successo domani. 

Per le ragazze di Mario Sinatra, in particolare, una vittoria avrebbe una doppia valenza: staccare definitivamente la Brizz (accumulando un vantaggio reso incolmabile dagli scontri diretti, anche in caso di arrivo a pari punti) e operare un probabile sorpasso sul Cosenza, agganciando quella zona salvezza inseguita per l’intera stagione. Certo, all’appello resterebbe ancora una giornata, quella del 12 aprile. Ma come è difficile ipotizzare per allora una vittoria bogliaschina a Padova, altrettanto lo è immaginare un Cosenza in grado di fare risultato pieno a Trieste. Tutto, o quasi, quindi dipende dalla sfida di domani. Chi la vince si porta a casa un grosso pezzo di salvezza, chi la perde si troverà ancorato alla speranza playout, dovendosi giocare la permanenza in massima serie al meglio delle tre gare contro Lazio o Ancona. Bogliasco dunque tifa per l’1, mentre Brizz, ovviamente, punta tutto sul 2. Ma a vanificare le ambizioni di entrambe potrebbe pensarci la X. In caso di pareggio a godere sarebbe infatti il convitato di pietra al duello della Baldini. Pur venendo raggiunto in classifica da entrambe, il Cosenza brinderebbe grazie ai risultati ottenuti negli scontri diretti, mantenendo intatta la propria sesta posizione.

Tutto in 32 minuti, insomma. In una gara che per una volta si trasformerà in un triennio degno di Sergio Leone.