Tre settimane dopo l’ultima gara ufficiale i ragazzi del Netafim Bogliasco 1951 sono pronti a tornare in acqua, affrontando nell’undicesimo turno di Serie A1 la Distretti Ecologici Roma, attesa sabato pomeriggio alla Vassallo.

Venti giorni di sosta che non hanno rappresentato certo un periodo di riposo per i biancazzurri, come spiega il tecnico Daniele Magalotti: “La prima gara dell’anno nuovo è sempre un’incognita perché si arriva da una lunga sosta che di fatto spezza in due la stagione. Quest’anno poi siamo stati fermi quasi un mese. In questo periodo comunque i ragazzi hanno lavorato fortissimo e anche chi non era qui con noi a Bogliasco, come gli stranieri, ha avuto il loro da fare a casa propria. Non si può quindi dire che nelle feste ci siamo rilassati. Anzi abbiamo lavorato, se possibile, anche più che nei giorni ordinari per arrivare carichi e preparati alla ripresa del torneo”.

Ripresa che vedrà i bogliaschini subito protagonisti di una sfida da non fallire: “Siamo consapevoli del fatto che ci attende una gara molto delicata, forse addirittura fondamentale per il nostro campionato – prosegue Magalotti – La Distretti Ecologici è una squadra nuova che onestamente conosco poco. Ma conosco bene alcuni dei loro giocatori e posso dire che sono ragazzi di buon livello. La classifica dice che quello di sabato sarà quasi uno scontro diretto ma io ritengo che il loro valore sia più alto di quello espresso fin qui. Possiamo comunque giocarcela e provare a iniziare l’anno con una vittoria che sarebbe essenziale anche per il nostro morale”.

L’ultimo ricordo dell’anno vecchio è la brillante e incoraggiante prova offerta in casa della Pro Recco prima di Natale. Una partita terminata con un’inevitabile sconfitta ma che ha visto il Bogliasco mettere spesso in difficoltà i campionissimi biancocelesti: “L’ultima gara del 2022 ci ha dato indicazioni importanti. Vero che davanti avevamo un Recco probabilmente deconcentrato che resta pur sempre uno squadrone anche a mezzo servizio. Ma le buone cose che siamo riusciti a fare contro di loro significa che siamo in grado di poterle fare contro chiunque. La gara di punta Sant’Anna ha dimostrato che se giochiamo con serenità e un pizzico di coraggio in più possiamo fare davvero grandi cose. Le stesse che mi piacerebbe vedere già sabato contro i romani”.