E’ un ritorno a casa sfortunato quello del Netafim Bogliasco 1951.Nella gara che certificava la prima esibizione interna dei biancazzurri nella ritrovata Serie A1, i ragazzi di Daniele Magalotti hanno ceduto 10-9 al Posillipo. Un epilogo amaro, maturato nelle ultime battute di gioco dopo che per oltre mezzora la sfida si era retta sui binari di un costante equilibrio.
Per i bogliaschini resta la comunque non sottovalutabile consapevolezza di essersela giocata alla pari con un formazione di livello superiore che mira neanche troppo velatamente alla qualificazione europea.
Partita bella e scoppiettante, non priva di spigolosità e di eccessi quella a cui hanno avuto modo di assistere le centinaia di spettatori accorsi alla Vassallo per celebrare il ritorno in massima categoria della compagine bogliaschina. L’equilibrio come detto l’ha fatta da padrone fin dall’inizio, come testimonia il 2-2 del primo tempo, frutto dei due vantaggi dei locali, a segno con Brambilla e Radojevic, a cui hanno prontamente replicato le risposte dei posillipini.
La seconda frazione bagna anche il primo mini break della gara, con gli ospiti che dopo essere andati per due volte sul doppio vantaggio si fanno rimontare dalle reti in sequenze di Radojevic, Puccio e Bottaro. Un parziale di 3-3 che viene duplicato anche nella terza ripresa, contraddistinta per il Bogliasco dalla splendida rete di Mudrazjia e dalla doppietta del mattatore Radojevic. Si arriva agli ultimi 8 minuti sull’8-8. Un punteggio che regge per un altro mezzo tempo abbondante prima che Somma sigli il nuovo vantaggio ospite e che Stevenson con un tiro senza troppe pretese, deviato in maniera decisiva da un braccio avversario trovi la rete che di fatto chiude le ostilità. Negli ultimi secondi il rigore trasformato da Puccio rende meno amaro il passivo, fissandolo sul 10-9, facendo però contestualmente aumentare i rimpianti per un risultato positivo sfumato per un soffio e che sicuramente i biancazzurri avrebbero meritato di conquistare.
“C’è molto rammarico – ammette a fine partita coach Magalotti – perchè siamo stati sempre in partita ma abbiamo commesso qualche errore di troppo che alla fine è risultato decisivo. Sottolineo il carattere dei miei ragazzi e la loro voglia di non mollare fino alla fine. Questa partita ci dà parecchi spunti su cui lavorare in settimana. Sappiamo di dover crescere sabato dopo sabato ma ora sappiamo anche che, come personalmente sostengo da inizio anno, in questa categoria noi ci possiamo stare eccome”.
TABELLINO:
NETAFIM BOGLIASCO 1951-CN POSILLIPO 9-10
NETAFIM BOGLIASCO 1951: E. Prian, A. Bottaro 1, D. Broggi Mazzetti, F. Gavazzi, J. Blanchard, G. Guidaldi, N. Mudrazija 1, F. Brambilla Di Civesio 1, G. Boero, F. Radojevic 4, D. Puccio 2, A. Canepa, A. Di Donna. All. Magalotti
CN POSILLIPO: Lindstrom, D. Iodice, B. Stevenson 3, T. Abramson 3, G. Mattiello, E. Aiello, L. Briganti 1, J. Lanfranco 1, A. Picca, A. Somma 1, M. Milicic, P. Saccoia 1, R. Spinelli. All. Brancaccio
Arbitri: Navarra e Nicolosi
NoteParziali: 2-2 3-3 3-3 1-2 Usciti per limite di falli Boero (B) nel terzo tempo e Guidaldi (B) nel quarto tempo. Espulsi per gioco violento Abramson (P) e Canepa (B) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Netafim Bogliasco 1951 1/4 + 4 rig.; CN Posillipo 3/9 + 1 rig. Spettatori 100 circa.