Comincia con un buon pareggio in Coppa Italia la stagione agonistica dei ragazzi del Netafim Bogliasco 1951. Alla Vassallo, nella gara inaugurale della prima fase della competizione tricolore, Guidaldi e compagni si rendono protagonisti di un’esaltante rimonta, impattando 9-9 con il Nuoto Catania.

Risultato tutto sommato giusto che tuttavia lascia un pizzico di amaro in bocca ai locali che dopo essere stati sotto anche di quattro reti, risalgono la china, si portano avanti nell’ultimo minuto ma subiscono il pari siciliano a 11 secondi dalla sirena. Malgrado tutto coach Magalotti può comunque sorridere per diversi spunti positivi lasciatigli da una gara tutt’altro che semplice. Come la capacità di reazione dei suoi ragazzi o la già ottima intesa mostrata dai tre innesti estivi, tutti in gol e pienamente inseriti nei meccanismi tattici dei biancazzurri.

Non a caso il primo gol stagionale dei liguri lo segna proprio un volto nuovo: con una saetta dalla distanza che si spegne nel sette il croato Nino Mudrazija impatta il primo vantaggio ospite. Una rete bella che però non impedisce al Catania, che aveva aperto le marcature in precedenza con Nicolosi, di arrivare al primo intervallo sopra di uno grazie al successivo gol di Eskert.

I due marcatori catanesi si ripetono, a sequenza invertita, nel secondo quarto portando i rossazzurri sul più tre, prima del bel centro di un altro nuovo arrivo bogliaschino. Questa volta è Jerry Blanchard a lasciare il segno finalizzando una bella e rapida azione corale. Ma anche in questo caso l’ultima parola del tempo è del Catania che con Guimaraes mette a referto il quinto punto a un respiro dalla sirena.

Il triplo vantaggio dei siciliani a metà partita sembra un punto esclamativo su una gara che invece Bogliasco dimostra di non aver alcuna intenzione di rassegnarsi a perdere. A lanciare la rimonta biancazzurra è una perla di Francesco Brambilla che dal limite del perimetro non lascia scampo all’incolpevole Caruso, fino a quel punto autore di diversi interventi decisivi. Una prodezza a cui risponde il solito Eskert che riporta gli ospiti sul più tre. Bogliasco tuttavia non accusa il colpo e nel giro di un minuto si riporta sotto con il rigore trasformato freddamente dall’ultimo nuovo acquisto, Filip Radojevic, e con il centro di Ale Canepa. Ritrovato il morale, i levantini ritrovano anche la parità con una bella azione lungo l’asse Radojevic-Blanchard: il serbo rifinisce e il canadese finalizza il 6-6 che riapre i giochi. Il break bogliaschino viene però interrotto sul più bello dal gol in controfuga dell’ex di turno Steven Camilleri.

L’inerzia catanese permette ad Eskert di punire la difesa di casa per la quarta volta ad inizio quarto tempo, mettendo quella che sembrerebbe una vera e propria ipoteca sulla vittoria ospite. Eppure gli ardori del Bogliasco non sono ancora spenti. Tanto che a tre minuti dalla sirena i biancazzurri si riportano sul minimo svantaggio con il secondo gol personale di Radojevic. Poi lo stesso numero 10 sale ancora in cattedra siglando una rete rara per bellezza e furbizia che porta il parziale in equilibrio a 150 secondi dalla fine. Spinti dall’entusiasmo di un pubblico che da troppo tempo non era così numeroso, i liguri completano la rimonta con la sassata di Jack Boero che piega le mani di Caruso.

Sul ribaltamento di fronte Prian disinnesca una bomba di La Rosa ma il pareggio è solo rimandato. A firmarlo è Giorgio Torrisi che scolpisce sul tabellone il 9-9 finale.

Domani le altre due gare del girone. Alla 9 sfida impossibile ai campioni di tutto della Pro Recco, alle 14:30, infine, altro derby contro il Quinto.

TABELLINO:

Netafim Bogliasco 1951-Nuoto Catania 9-9
Netafim Bogliasco 1951: Prian, Bottaro, Broggi, Gavazzi, Blanchard 2, Guidaldi, Mudrazija 1, Brambilla 1, Boero 1, Radojevc 3, Puccio, Canepa 1, Di Donna. All. Magalotti
Nuoto Catania: Caruso, Ferlito, Eskert 3, La Rosa, R. Torrisi, Nicolosi 1, G. Torrisi 2, Camilleri 2, De Freitas Guimaraes 1, Privitera, Russo, Catania, Crisafulli. All Dato
Arbitri: Petronilli e Romolini
Note: parziali 1-2, 1-3, 4-2, 3-2. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Bogliasco 4/6 + un rigore e Catania 3/8.