La botta è stata dura. Ma di tempo per autocommiserarsi non ce n’è. La sconfitta all’ultimo respiro maturata sabato scorso a Firenze, in quello che era un vero e proprio spareggio per l’accesso alla zona play-off, ha lasciato scorie pesanti nella classifica e soprattutto nell’umore del Bogliasco.

Malgrado una prova coraggiosa e positiva, la vasca della Florentia non è stata florida per le ragazze biancazzurre, tornate a casa immeritatamente senza punti. Come detto, però, non ci si può voltare indietro, anche perché il prossimo impegno di campionato è ormai alle porte. Non che la sfida con l’Orizzonte Catania, in programma domani alle 14 alla Vassallo e visibile in diretta Facebook oltre che dagli spalti della Vassallo previa prenotazione, lasci speranze di gloria a Millo e compagne.

L’impegno con le etnee è uno di quelli dal pronostico già scritto. Troppo ampio il divario tra le campionesse d’Italia e la giovane formazione di Mario Sinatra anche solo per sperare di assistere a quello che assumerebbe i contorni di un autentico miracolo. Ciò non significa che Bogliasco scenderà in acqua rassegnata a fare da semplice sparring partner al quotato avversario. “Probabilmente con la sconfitta di Firenze abbiamo detto addio ai playoff – afferma Sinatra – e di conseguenza dovremmo giocarci la permanenza in A1 passando per i playout. E allora è bene cominciare a prepararci a questa eventualità già da adesso, iniziando proprio dalla sfida di domani”.

Come sempre, dunque, l’allenatore levantino sostiene come questo tipo di impegni siano decisivi per la maturazione di un gruppo che mostra grandissimi margini di crescita. D’altronde è soltanto confrontandosi coi migliori che si diventa grandi. E Bogliasco, non potendo cambiare il proprio passato, prova a costruirsi un futuro solare. Cominciando già dalla sfida impossibile con Catania.