Vietato abbassare la guardia.
Archiviate le prime due giornate di campionato con altrettante vittorie, il Bogliasco di Daniele Magalotti è pronto per affrontare domani sera (ore 18.15) alla Crocera Stadium l’omonima squadra genovese.

Un impegno da non sottovalutare per non correre il rischio di vanificare quanto di buono fatto nei primi 64 minuti di gioco. “Abbiamo cominciato bene la stagione ottenendo due vittorie belle ed importanti contro Sturla e Lavagna – sostiene l’attaccante biancazzurro Duilio Puccio – Ma siamo soltanto all’inizio e il cammino da compiere è ancora lunghissimo. Pertanto dobbiamo restare concentrati ed evitare di commettere passi falsi che, in un campionato anomalo e corto come questo, potrebbero essere difficilmente rimediabili. Dunque sarà fondamentale mantenere sempre alta la concentrazione e scendere in vasca con la solita cattiveria agonistica”.

In effetti l’anomala formula in cui è strutturata quest’anno la Serie A2 non lascia molto spazio agli errori. A fronte delle prime due squadre di ogni girone che accederanno ai play-off promozione, le altre quattro dovranno passare attraverso la pericolosa strada dei play-out per evitare la caduta in B. Un confine sottilissimo potrebbe quindi separare una stagione ottima da una disastrosa: “Questa formula – prosegue Duilio – probabilmente non è proprio la migliore. Capisco che si voglia far giocare più partite possibili a tutte le squadre ma forse potevano trovarsi altre soluzioni. Così invece c’è il serio rischio che chi arriva seconda a pari punti ma con una differenza reti peggiore dell’avversario oltre alla beffa di non giocarsi la promozione dovrà affrontare anche il danno di un’eventuale retrocessione. Ciò è quindi un monito ad affrontare tutte le sfide al 100% perché quest’anno non ci saranno partite semplici né scontate”.

Anche perché l’obiettivo dei bogliaschini è ormai chiaro e nessuno pare intenzionato a nasconderlo: “Credo che sarebbe ipocrita non affermare che il nostro obiettivo siano i play-off e poi una volta arrivati eventualmente lì puntare ad andare più avanti possibile. D’altronde abbiamo una squadra ben costruita e attrezzata per centrare questo traguardo. Anche se le avversari non mancheranno, a cominciare dal Camogli”.

Ma questo è un altro discorso dal momento che i bianconeri saranno avversari del Bogliasco soltanto tra 15 giorni. Ora è tempo di pensare solo al Crocera.