La decisione più attesa, e saggia, alla fine è arrivata: la Federnuoto ha stabilito di bloccare le categorie giovanili in vista della prossima stagione agonistica, facendo slittare di un anno i limiti d’età. L’Under 13 diverrà dunque Under 14, l’Under 15 si trasformerà in Under 16, gli allievi potranno giocare nella categoria di appartenenza fino ai 18 anni mentre per le ragazze l’ingresso obbligato in prima squadra avverrà soltanto al compimento del ventunesimo anno. Unica eccezione quella rappresentata dalla juniores maschile dove si continuerà a scendere in acqua non oltre i 20 anni, uniformandosi quindi con le colleghe del gentil sesso.
Una modifica resa necessaria dagli sconvolgimenti che la pandemia ha portato, tra gli altri, anche ai tornei giovanili dell’ultima stagione che Roberto Mannai, responsabile della Tana delle Tigri, la scuola pallanuoto del Bogliasco 1951, accoglie con estrema benevolenza: “Era la soluzione più logica e sensata per non far perdere un anno a migliaia di ragazzi in tutt’Italia. In questo modo i piccoli atleti e i loro tecnici potranno proseguire nel proprio percorso di crescita senza pagare un ulteriore dazio ai già gravi danni arrecati dal proliferare del coronavirus. E’ una riforma importante per la nostra pallanuoto, di cui si parlava da tempo e che tutti auspicavano fortemente”.
La rattifica dei limiti d’età comporterà di riflesso importanti modifiche anche nella gestione delle formazioni del vivaio bogliaschino. Se a livello femminile tutto resterà invariato, con Mario Sinatra confermato alla guida delle squadre divenute nel frattempo Under 16, 18 e 20 e con Rosa Rogondino che continuerà a curare l’Under 14, nell’universo maschile qualcosa cambierà. Gimmi Guidaldi oltre a guidare la Juniores si prenderà carico anche degli Allievi, subentrando a Marco Sbolgi il quale proseguirà il suo impegno con l’Under 16 diventanto al contempo anche supervisore del settore Acquagol. “Abbiamo presto questa decisione – spiega ancora Mannai – poichè il gruppo di ragazzi che compongono le due formazioni più grandi è praticamente composto dai medesimi elementi. In questo modo Gimmi potrà lavorare con due squadre come se fosse una sola, allenandole contemporaneamente. Allo stesso tempo Pachito avrà modo di seguire con maggior attenzione i bambini più promettenti da far salire di quota”.
Importanti novità, infine, arrivano anche dalle categorie più giovani. L’ormai imminente maternità di Elena Maggi costringerà l’ex centrovasca a rinunciare per un po’ agli impegni extrafamiliari. Il suo posto di allenatrice degli Acquagol verrà così preso da Andrea Bonomo, affiancato da Simone Merli e dal confermato Davide Martinero. Quest’ultimo inoltre, continuerà a ricoprire anche gli incarichi di tecnico dell’Under 14 maschile e di responsabile del settore Acquagol.